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Un Viaggio spirituale indimenticabile

Pubblicato il: martedì 25 Luglio 2023

Ci troviamo nel cuore dell’Italia, nel suggestivo villaggio di Loreto, di fronte a uno dei luoghi più straordinari che abbiamo mai visitato: il Santuario della Santa Casa. Questa sacra struttura, avvolta dalla leggenda e permeata di spiritualità, continua a richiamare pellegrini e visitatori desiderosi di sperimentare una connessione profonda con il divino. Desideriamo condividere con voi il nostro indimenticabile viaggio spirituale di quattro giorni trascorsi a Loreto, immersi nella meraviglia della Santa Casa.

L’arrivo e l’incontro con la sacralità ci pervadono mentre ci avviciniamo al Santuario. La guida spirituale di Padre Francesco OMI ci ha permesso di osservare i maestosi corridoi di pietra che conducono alla Santa Casa, il luogo in cui la Vergine Maria ha vissuto e l’Arcangelo Gabriele le ha annunciato l’Incarnazione di Gesù. È sempre con profonda commozione che, entrando nel venerato sacello, leggiamo le parole poste sopra l’altare: “Hic Verbum Caro factum est” – “Qui il Verbo si è fatto Carne” – che risuonano in modo singolare in questo Santuario, luogo privilegiato per contemplare il mistero dell’Incarnazione del Figlio di Dio. Qui, infatti, sono custodite le mura che, secondo la tradizione, provengono da Nazaret, dove la Vergine Santa pronunciò il suo “sì”. Per questo, come ci hanno detto tutti coloro che abbiamo incontrato, “a Loreto siete a casa vostra”, come Suore Missionarie dell’Incarnazione. Abbiamo avuto diverse occasioni, sia personali che comunitarie, di stare dentro quella Santa Casa, recitare l’Angelus, partecipare alla Santa Messa, leggere il brano dell’Annunciazione e rinnovare il nostro “sì”. Abbiamo avuto anche l’opportunità di partecipare a una veglia di preghiera insieme ai giovani, un momento davvero unico e indimenticabile.

Dopo quattro giorni immersi nell’esperienza spirituale all’interno del Santuario della Santa Casa di Loreto, lasciamo il luogo con profonda gratitudine e un rinnovato senso di spiritualità. Questo pellegrinaggio si è rivelato un’opportunità straordinaria per avvicinarci a Dio e sentire la presenza amorevole della Vergine Maria. Il Santuario, con la sua Santa Casa, ci offre uno spazio unico e sacro, impregnato di una profonda devozione che ci ha permesso di riscoprire la nostra vocazione di Suore Missionarie dell’Incarnazione.

Per coloro che cercano un’esperienza del trascendente e desiderano riflettere sul proprio cammino spirituale, il Santuario della Santa Casa di Loreto rappresenta un luogo straordinario di incontro con la spiritualità e la fede. Che tu sia un credente o semplicemente desideroso di immergerti nella storia e nell’atmosfera potente di questo luogo sacro, una visita al Santuario può trasformarsi in un’esperienza che cambia la vita.

Grazie!

Una testimonianza a Brindisi nel Santuario di S. Maria degli Angeli

Pubblicato il: giovedì 29 Giugno 2023

Sabato, 24 giugno 2023 a Brindisi nel Santuario di Santa Maria degli Angeli si è svolto l’incontro con la dottoressa Annamaria Pulli, figlia spirituale di Madre Carla Borgheri, fondatrice delle Suore Missionarie dell’Incarnazione. All’incontro erano presenti il gruppo “Amici SMI” di Brindisi, i soci della “Associazione San Lorenzo da Brindisi”, il Rettore del Santuario don Pio Conte e numerosi fedeli.

La dottoressa Pulli è stata invitata a Brindisi per rendere testimonianza sulla esemplarità e santità di Madre Carla che ha trasformato la sua vita con i suoi insegnamenti portandola dalle tenebre di una vita triste e senza affetti ad un risveglio spirituale che le ha dato la forza di reagire alle avversità della vita, di studiare fino a laurearsi e di cambiare il suo destino.

L’incontro con Madre Carla è stato per la dottoressa luminoso e risolutivo per la sua vita di bambina cresciuta in collegio senza affetto e senza speranza nel futuro. Madre Carla l’ha amorevolmente accolta nella sua casa di Frascati donandole la sua materna protezione e allontanando quei dolorosi momenti della sua infanzia ed adolescenza. Le ha trasmesso il coraggio di vivere, la forza di reagire alle avversità, le ha insegnato ad avere fiducia in Dio e a pregare in modo nuovo e intenso.

La dottoressa Pulli ha raccontato piccoli episodi della sua vita e ha citato frasi e aneddoti sulla bontà e delicatezza di Madre Carla che lasciandola libera di decidere sulla sua vita, con vera carità, le ha dato gioia e serenità permettendole di realizzarsi come moglie, madre e lavoratrice cristiana.

La dottoressa Pulli ha terminato informando i presenti che l’11 Dicembre 2022 si è aperto nella Cattedrale di Frascati il processo di Beatificazione di Madre Carla Borgheri, cui lei stessa ha partecipato insieme ad alcune socie dell’Associazione S. Lorenzo da Brindisi e al gruppo di Salice Salentino e che ha già deposto la propria testimonianza al processo sulla santità di vita di Madre Carla.

A fine incontro le Suore Missionarie dell’Incarnazione hanno offerto un rinfresco alla dottoressa e a tutti i presenti che si sono stretti attorno alla relatrice, ringraziandola per la bella e commovente testimonianza su Madre Carla Borgheri.

Intitolazione della Piazza Madre Carla Borgheri a Nurri

Pubblicato il: mercoledì 28 Giugno 2023

Dopo settimane di ferventi preparativi, grande festa a Nurri sabato 24 Giugno 2023 per l’intitolazione della piazza alla serva di Dio Madre Carla Borgheri, fondatrice della comunità delle Suore Missionarie dell’Incarnazione.

La loro presenza nella comunità è un grande dono di Dio per le cure che amorevolmente prestano alle anziane Ospiti nella struttura, ma soprattutto per la testimonianza di Fede e Fratellanza.

La celebrazione ha avuto inizio alle ore 18 di fronte ad una piazza gremita di gente per la celebrazione della santa messa e del momento dell’intitolazione. A scoprire la targa è stato il sindaco Antonello Atzeni alla presenza del parroco don Fabrizio Deidda, della madre generale suor Carmela Cataldo, di Madre Anna Piu, della vicaria suor Loreda Spagnolo e di numerose consorelle.

La serata è poi proseguita con un momento di intrattenimento in cui tutte le associazioni che ruotano intorno alla vita del paese hanno collaborato per omaggiare Madre Carla e il suo operato e in cui è stata ripercorsa la sua vita (gruppo folk 78, la banda musicale “Cossu Brunetti”, l’associazione teatrale “Su framentu”, il coro “sant Agostino”, la società di ballo “Andromeda”, l’Associazione SOS e un piccolo coro di voci bianche composto dai bimbi della scuola primaria del Paese).

È stato restituito alla comunità un luogo che siamo sicuri diventerà luogo di incontro e aggregazione e favorirà la collaborazione e il coinvolgimento di tante associazioni nello sviluppo di nuove iniziative sotto lo sguardo amorevole di Madre Carla che è riuscita, in questa giornata, ad unire tutti in un unico intento. Auspichiamo che la comunità segua sempre il suo esempio, che la sua figura sia fonte di ispirazione e che come è accaduto in lei, il seme che germoglia possa creare meravigliosi frutti.

                                                                                    Manuela U.

Gesù con noi e per noi

Pubblicato il: domenica 25 Giugno 2023

Dopo due anni di pandemia in cui tutti siamo stati costretti a vivere i momenti più importanti della nostra vita in solitudine, finalmente quest’anno abbiamo avuto la possibilità di riprendere e condividere tutte le attività. Domenica 11 Giugno solennità del Corpus Domini il nostro Parroco Don Fabrizio Deidda ha deciso di portare il Santissimo nella nostra casa.

Quando in casa si aspetta un ospite importante in genere ci si prepara per tempo per offrirgli un’adeguata accoglienza, e quale ospite più importante di Nostro Signore Gesù Cristo che veniva a farci visita in tutto il Suo splendore!? Lui si che meritava senza ombra di dubbio una speciale preparazione.

Per accogliere Gesù abbiamo preparato il nostro cuore e la nostra casa. Dopo aver preparato al meglio la nostra casa interiore era giunto il momento di rendere bella e accogliente anche quella esteriore. Attraverso l’operosità delle brave collaboratrici abbiamo preparato una cappella nel nostro cortile, ricoprendo di petali di rosa tutto il percorso dall’ingresso all’altare.

Giunto il momento tanto atteso è arrivato Gesù accompagnato dal Parroco e da un gran numero di parrocchiani. E’ stato un momento di grande emozione. Nell’aria si respirava tanto amore e  tanta fede. Insieme abbiamo pregato, ringraziato e lodato il Signore nel Santissimo Sacramento dell’Eucaristia. L’Eucarestia è un dono di grazia, è il Sacramento del profondo amore di Gesù per ciascuno di noi. La Solennità del Corpus Domini ha lo scopo di affermare la divinità di Gesù e del Suo Corpo vivo e vero nell’Ostia consacrata e di ravvivare nei fedeli la fede nel Signore.

E’ sicuramente ciò che è successo a tutti i presenti in quel poco tempo trascorso insieme davanti al Santissimo. Sul volto delle nostre nonne, ospiti della casa, traspariva una pura emozione e tanto amore per quel Dio fatto uomo per la nostra redenzione. Poter lodare e adorare Gesù tutti insieme è stato un vero momento di gioia, una gioia che ha rafforzato la nostra fede e che porteremo e custodiremo a lungo nel nostro cuore.

Un dovuto ringraziamento a don Fabrizio per averci donato questa possibilità, ma soprattutto grazie Signore per il Tuo infinito amore!

UN GIORNO DEDICATO ALLE MAMME CHE OGGI SANNO SOLO SORRIDERE

Pubblicato il: martedì 20 Giugno 2023

Nel pomeriggio di sabato 10 Giugno,

Presso le suore Missionarie dell’incarnazione dove vengono ospitate le nostre mamme, abbiamo festeggiato in un atmosfera di serenità, gioia e condivisione la tanto attesa festa della mamma, che quest’anno a causa del maltempo era stata rimandata. L’organizzazione della festa da parte delle nostre Suore, è stata perfetta, tanta bella musica, balli, tanto cibo e quello che conta di più, tanti sorrisi, tante carezze d’amore alle nostre mamme, carezze che hanno toccato tutte specialmente quelle più fragili, quelle che un giorno erano grandi mamme e che oggi sanno solo sorridere!

Questa giornata di gioia non è stata solo la festa delle mamme, questa è stata la festa delle donne, ad iniziare da Maria, la nostra Mamma Celeste, poi le nostre suore che per scelta di vita e sull’esempio di Madre Carla sono diventate mamme delle nostre mamme, e poi tutte le donne anche coloro che non hanno procreato, poiché il Buon Dio ha donato a tutte un grembo per accogliere la vita!

Grazie Suore, ancora una volta avete dato testimonianza che il Vangelo si può e si deve vivere!

Patrizia Tosti

 

Un giorno da ricordare

Pubblicato il: mercoledì 14 Giugno 2023

Domenica 4 Giugno 2023, noi ragazzi di scuola media, siamo stati invitati dalle Suore Missionarie dell’Incarnazione di Salice Salentino a trascorrere una giornata insieme a loro.

Un gruppetto di noi ha accolto con piacere questo invito. Come non dire di sì!? È stata un’esperienza ENTUSIASMANTE!

Ci siamo incontrate presso l’asilo alle ore 10 del mattino, carichi di tanta energia e voglia di fare per affrontare e vivere al meglio quella bella giornata.

Tutti insieme ci siamo diretti nella Parrocchia Santa Maria Assunta, la Chiesa Madre del nostro paese, per partecipare alla Santa Messa, consapevoli del fatto che una bella giornata non può che iniziare con la preghiera.

E quale più alta e solenne forma di preghiera se non quella della Messa? Intorno all’altare del Signore è cominciata la nostra giornata di comunione e condivisione. Al termine della celebrazione siamo ritornati all’asilo, e dopo esserci rilassati un po’, abbiamo visto il film “Il circo della farfalla”, ricco di significato, di insegnamenti e tanti spunti di riflessione. Abbiamo poi discusso sul film mettendo in risalto i punti che più ci avevano colpito. Durante la discussione sono emerse le nostre ansie, paure e insicurezze. Analizzando il comportamento dei vari personaggi del film e confrontandolo col nostro, ne abbiamo colto varie analogie.

Giunta poi l’ora del pranzo, tutti insieme ci siamo messi a tavola per consumare il buonissimo cibo preparato dalle suore. Dopo aver sparecchiato siamo stati un po’ in giardino approfittando della bellissima giornata di sole.

Non volendo sprecare nemmeno un secondo di quel prezioso tempo trascorso insieme, abbiamo fatto dei braccialetti, mettendo a dura prova la nostra pazienza, ma alla fine con nostra grande soddisfazione, siamo riusciti a terminarli.

La nostra giornata insieme è proseguita con un’attività di laboratorio, abbiamo compilato alcune schede, precedentemente preparate dalle nostre suore, contenenti tante domande e tanti spunti di riflessione sul film che avevamo visto in mattinata.  

È stato illuminante scoprire come tutti noi spesso ci sentiamo deboli, insicuri, incapaci di affrontare le nostre paure, proprio come a Will, il personaggio chiave di questo film, che alla fine per poter attraversare il fiume è stato costretto a mettersi alla prova da solo, scoprendo che aveva delle qualità e capacità nascoste che gli avrebbero permesso di vivere una vita piena: AVEVA TROVATO IL SUO SCOPO NELLA VITA. Ciascuno di noi è chiamato a trovare e scoprire qual è il proprio ruolo in questa vita, qual è la missione che ci è stata affidata da Dio Padre e alla quale siamo chiamati a rispondere.

Per farlo però, abbiamo necessariamente bisogno di metterci alla prova nonostante le difficoltà e le paure che ci bloccano e che portano a chiuderci in noi stessi. Grande sarà la nostra gioia quando ci accorgeremo che nonostante il duro lavoro che abbiamo dovuto affrontare saremo stati in grado di realizzare i nostri sogni e le nostre aspirazioni. Sappiamo bene che la vita spesso ci mette e ci metterà a dura prova, e che molto spesso, ci ritroveremo da soli a dover fare scelte importanti che daranno una svolta, positiva o negativa, alla nostra vita a seconda di quale sarà stata la nostra decisione.  Saranno proprio quei momenti che ci faranno crescere più degli altri.

Tutti noi abbiamo dei talenti, alcuni visibili, altri nascosti, la parte difficile sarà far emergere quelli nascosti. In questo duro lavoro di discernimento, di scelte quotidiane, di prove e fallimenti, di conquiste e vittorie, anche quando tutti intorno sembreranno incuranti delle nostre difficoltà, dobbiamo ricordarci che non saremo mai soli, basterà abbandonarsi docilmente all’azione dello Spirito Santo che è in noi, aprire il nostro cuore e lasciarsi guidare da Lui. 

A tutti capita di sentirsi un bruco, brutti, deboli e incapaci, l’importante è saper guardare oltre alle apparenze, nessuno di noi è solo ciò che sembra, noi siamo tanto altro e presto ci accorgeremo che come il bruco del film, anche noi sapremo trasformarci in bellissime farfalle, pronte ad affrontare la vita.

Per finire questa meravigliosa giornata abbiamo deciso di giocare a nomi, cose e città, abbiamo riso tanto e ci siamo divertiti un mondo. Prima di salutarci abbiamo fatto delle foto, perché rimanga impresso in noi, anche a distanza di anni, il ricordo di questa bellissima giornata.

Ci siamo infine salutati, ringraziando le nostre suore per averci dato la possibilità di trascorrere dei momenti così belli e siamo ritornati a casa con nel cuore la speranza di poter ripetere ancora un’esperienza come questa appena vissuta.

Miriam

TRA LE BRACCIA DI MARIA

Pubblicato il: sabato 3 Giugno 2023

Maggio, nel culto cattolico, è il mese Mariano consacrato in modo particolare alla Vergine Maria, madre di Gesù. A questo periodo si associano tutta una serie di pratiche devozionali e di celebrazioni che hanno lo scopo di ringraziare e lodare Dio per averci donato una così amorevole madre e chiedere inoltre l’intercessione di Maria presso Dio.

Con la recita del santo Rosario, la famiglia cristiana, sull’esempio di quella di Nazareth, diventa una dimora di santità e una scuola efficacissima di vita cristiana. La meditazione dei misteri della Redenzione, infatti, insegna a specchiarsi quotidianamente negli esempi di Gesù e Maria (misteri gaudiosi), a ricavare da Loro conforto nelle avversità (misteri dolorosi) e a tendere costantemente verso i beni celesti, cercando sempre “le cose di lassù” (misteri gloriosi).

La Pia tradizione di recitare il Rosario è sempre stata una caratteristica delle famiglie cristiane e la nostra famiglia religiosa per volontà della fondatrice, Madre Carla Borgheri ha sempre mantenuto questa buona tradizione di recarsi nelle famiglie di Vermicino per la recita del santo Rosario.

Negli ultimi anni le restrizioni della pandemia, purtroppo, hanno impedito questa buona pratica; tuttavia, quest’anno si è potuto finalmente riprendere questa antica tradizione Mariana recitando il Santo Rosario nelle famiglie del quartiere di Spinoretico.

Si è constatato che la presenza delle Suore Missionarie dell’Incarnazione nelle famiglie ha aiutato a mantenere vivo il valore davvero straordinario di questa semplice ma profonda preghiera cristiana. Stare insieme, meditare e condividere il messaggio evangelico è stato gradito alla maggior parte delle persone con cui si è entrate in contatto.  Hanno condiviso le loro difficoltà e sofferenze. L’amore per Maria, la fede in Dio e la sollecitudine della Chiesa portano conforto e infonde coraggio per affrontare con più serenità i problemi inevitabili della vita terrena.

L’ultimo giorno del mese di maggio molte famiglie del quartiere si sono radunate nella Cappella delle Suore per concludere il mese con la recita del Santo Rosario, seguito da un momento di fraternità e condivisione.

Ringraziamo per tutto ciò che questo mese di preghiera ha portato nei nostri cuori e nella nostra vita. Ringraziamo Maria per la sua bontà e protezione materna. Ringraziamo Madre Carla Borgheri per averci lasciato in eredità la sua Spiritualità e la possibilità di crescere e far parte di questa meravigliosa famiglia cristiana delle suore “Missionarie dell’Incarnazioni” che ogni giorno ci arricchisce grazie agli stimoli che da essa ne derivano.

Grazie.

Racconto di esperienze vissute

Pubblicato il: mercoledì 31 Maggio 2023

Sabato 27 Maggio 2023, vigilia di Pentecoste i ragazzi di Catechismo della parrocchia “Sacro Cuore di Gesù e Maria” di Vermicino in cammino verso il Sacramento della Confermazione e a conclusione dell’anno catechistico, hanno vissuto una giornata nella casa delle Suore Missionarie dell’incarnazione.

L’incontro è iniziato con una prima parte ludica e condivisione, per proseguire con un momento di riflessione guidato dalla catechista Suor Juliet.  Ella ha ripercorso la storia della salvezza che è stata affrontata durante quest’anno, dalla chiamata di Abramo fino alla resurrezione di Gesù. Dopo una breve verifica e il pranzo nel giardino della casa, c’è stata la visita guidata alla mostra della Serva di Dio Madre Carla Borgheri, fondatrice delle suore Missionarie dell’Incarnazione, per la quale lo scorso dicembre è stata aperta la causa di beatificazione e canonizzazione. E’ stato molto interessante per i ragazzi ripercorrere la sua vita, hanno potuto constatare che nonostante le difficoltà, gli ostacoli e le sofferenze, la sua grande Fede, l’Amore incondizionato per Dio nostro Padre, il suo totale abbandono all’azione dello Spirito Santo le hanno permesso di costruire un’opera così grande a beneficio dei tanti bisognosi. Hanno conosciuto attraverso le foto e le testimonianze tutte le Missioni da lei avviate, dove in prima persona ha operato e nelle quali le sue figlie spirituali continuano ad operare.  Di particolare bellezza in questa memoria è l’insegnamento che ne deriva per ciascuno di noi, ovvero la consapevolezza che, nonostante le difficoltà leggere o pesanti che siano, tutti siamo chiamati a fare qualcosa di grande nella vita, a partire dall’incontro con Gesù, e tutti possiamo riuscirci se animati dalla sua stessa Fede e dal suo stesso Amore per Cristo e per i fratelli.

Di questa magnifica giornata, oltre ai numerosi spunti di riflessione che i ragazzi porteranno con loro, rimarrà sicuramente anche il ricordo della grande empatia creatasi tra animatori e ragazzi che ha permesso una completa socializzazione e condivisione tra di loro. Nonostante fossero ragazzi di due gruppi diversi e non si conoscessero tra di loro hanno interagito perfettamente, creando un clima gioioso e conviviale.

Un altro momento toccante è stato l’incontro con le “nonnine” ospiti nella casa di Riposo delle suore, i sorrisi scambiati, la gioia che traspariva dai loro volti, quando gli abbiamo raccontato le esperienze vissute insieme in questa giornata e gli abbiamo fatto vedere alcuni dei nostri giochi, ci ha scaldato il cuore.

Ora con la fine della scuola per loro sarà un momento di scelte e cambiamenti importanti. Avranno l’impegno degli esami di terza media e il passaggio nella scuola superiore. Ciò sarà per loro sicuramente delicato e potrebbero sentirsi disorientati, avranno quindi bisogno di un po’ di tempo per ritrovare un nuovo equilibrio con il quale confrontarsi. La speranza è quella che in questa fase di transizione riescano a rimanere fermi negli insegnamenti ricevuti finora, così da ritrovarsi ancora tutti insieme per continuare a vivere da fratelli, com’è stato in questa giornata, il cammino verso l’Alto.

Noi pregheremo per loro affinché la Madre Celeste li protegga e lo Spirito Santo li guidi sulla retta via.

                                                                                                                                      Alessio

Passaggio di Dio nella comunità di Nurri

Pubblicato il: giovedì 25 Maggio 2023

Un evento straordinario ha caratterizzato le giornate dal 16 al 22 maggio: la visita canonica, vissuta da noi tutte con grande entusiasmo e gioia perché rappresenta: “Il passaggio di Dio dalla nostra comunità”. Come i figlioli attendono con ansia l’arrivo del proprio papà, così noi abbiamo atteso con ansia questo evento. È un’occasione privilegiata grazie alla quale la nostra fede riceve un nuovo slancio, si rinnova e si riveste di nuova energia. In quest’ottica abbiamo vissuto questo evento, al termine del quale la nostra comunità si è sentita rinnovata. Abbiamo accolto con docilità e piacere i buoni consigli ricevuti, il mettersi a confronto con la Parola è un esercizio sempre utile a comprendere la validità del nostro operato e capire in che modo possiamo migliorarlo, così da divenire vere Discepole di Cristo a servizio dei più deboli per poter edificare al meglio il Regno di Dio e rendere Lode al Suo nome. Vogliamo essere un faro, un esempio, per la comunità in cui siamo chiamate a operare. Vogliamo ringraziare la Madre generale Sr. Carmela Cataldo, la vicaria generale Loreda Spagnolo e la Consigliera generale Sr. Jessy Chennathara, perché sempre ci sostengono e ci guidano con la loro esperienza, la loro presenza e la loro grande Fede.

Nei giorni di permanenza la Superiora generale e le Visitatrici hanno avuto modo di incontrare il Sindaco del Paese, Antonio Atzeni per organizzare l’intitolazione di una Piazza di Nurri a Madre Carla, il Parroco don Fabrizio Deidda, alcuni laici che collaborano con le suore e i parenti delle anziane della Casa di Riposo.

Un altro esempio di grazia da sottolineare durante questa visita canonica a Nurri, è l’occasione privilegiata che hanno avuto le stesse Superiore nell’incontrare il Vescovo S. E. Mons. Giuseppe Baturi della diocesi di Cagliari. Sarà stato anche per loro un’occasione unica per tracciare nuovi sentieri di santità.

Il giorno 21 maggio nella Parrocchia di S. Michele Arcangelo a Nurri 18 bambini preparati da Sr. Sherly Rebello, per la prima volta hanno incontrato il Signore nel Sacramento dell’Eucaristia. È stato un momento toccante vedere l’emozione che traspariva dai loro volti quando si sono accostati all’altare per ricevere la loro prima comunione.

Noi pregheremo per loro perché conservino sempre la stessa emozione, purezza e voglia di incontrare Cristo e camminare insieme a Lui lungo i sentieri della vita. L’avvenimento è stato ancora più unico e speciale perché arricchito anche dalla presenza delle nostre Superiore.

Ringraziamo il Signore per i tanti benefici ricevuto e poniamo nelle Sue mani ogni nostro desiderio di crescita e santificazione.

Una visita speciale ai bambini della scuola “Sacro Cuore”

Pubblicato il: mercoledì 10 Maggio 2023

Gli scorsi giorni i bambini della nostra Scuola dell’Infanzia Paritaria “Sacro Cuore” hanno ricevuto la visita di “tre ospiti speciali”, arrivati in occasione della Visita canonica: Madre Carmela Cataldo superiora generale, Sr. Loreda Spagnolo vicaria generale e Sr. Jessy Chennathara consigliere generale delle Suore Missionarie dell‘Incarnazione.

Madre Carmela ha voluto conoscere i bambini presenti a Scuola e si è intrattenuta con loro, esortandoli ad essere bambini buoni e bravi sia a casa che a scuola. I bambini disponibili all’ascolto hanno risposto con semplicità e spontaneità alle domande rivolte e hanno anche intonato alcune allegra canzoncine, accompagnate da semplici balli.

La Visita si è conclusa con la distribuzione di dolcetti, che i bambini hanno gradito con  tanta soddisfazione.