COSTA D’AVORIO

La strada in questione va dalla grande via fino all'orfanotrofio Casa del Sole, situato lungo la costa, in omaggio alla fondatrice della congregazione delle "Suore missionarie dell'Incarnazione", per le sue numerose opere di carità a favore della popolazione, in particolare dei bambini provenienti da famiglie disagiate...

Omaggio a Madre Carla: una strada di carità nel cuore di Tabou

Pubblicato il: martedì 5 Dicembre 2023

La congregazione delle “Suore missionarie dell’Incarnazione” insieme alle autorità amministrative, politiche e religiose locali, in particolare il capo di gabinetto della prefettura, Péhé Blanchard, che rappresenta il prefetto del dipartimento di Tabou, il sindaco Ouallo Jean-Luc e il curato Djiré Amores, hanno presieduto al battesimo di una strada nel quartiere Port-Bouet, all’ingresso della città di Tabou, domenica 3 dicembre 2023. La strada in questione va dalla grande via fino all’orfanotrofio Casa del Sole, situato lungo la costa, in omaggio alla fondatrice della congregazione delle “Suore missionarie dell’Incarnazione”, per le sue numerose opere di carità a favore della popolazione, in particolare dei bambini provenienti da famiglie disagiate. In questa occasione, Suor Carmela, madre generale della congregazione, ha illustrato le motivazioni legate a questa iniziativa. “Dal momento dell’installazione della comunità delle Suore missionarie dell’Incarnazione a Tabou nel 1997 fino al 2005, Madre Carla Borgheri ha calpestato ogni anno il suolo di Tabou. Aveva un legame particolare con la popolazione di Tabou. Era una religiosa come le altre, ma straordinaria nel suo amore per i più poveri, nella sua semplicità, umiltà e nella sua vita di preghiera”, ha spiegato. Le autorità presenti si sono congratulate per questa azione di riconoscimento.

“L’intitolazione di questa strada dedicata a Madre Carla Borgheri è per noi un momento solenne e importante. È un segno di riconoscimento per le opere e le azioni compiute dalla fondatrice delle SMI che, attraverso le sue opere qui a Tabou, lascia un’impronta su ognuno di noi. Dedicando questa strada a Madre Carla, non facciamo altro che renderle omaggio. Carla Borgheri è, per noi, un simbolo, un’icona. E saremo sempre pronti ad accompagnarvi affinché Madre Carla resti impressa nella memoria di ciascuno di noi”, ha dichiarato il primo magistrato del comune di Tabou, Ouallo Jean-Luc. Anche il capo di gabinetto del prefetto ha salutato l’iniziativa e ha espresso l’impegno del suo mandante a garantire che la “Via Madre Carla Borgheri” sia inclusa nella cartografia del paese. Nata a Novi Ligure, in Italia, il 17 febbraio 1922 e deceduta nel settembre 2006, Carla Borgheri era animata da una profonda vocazione alla carità.

Alan Ourega, corrispondente regionale.

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