ITALIA

“Come un sasso gettato in acqua spande la forza d’urto in cerchi concentrici sempre più distanti, così l’amore da voi vissuto nella quotidianità possa spandersi in cerchi sempre più vasti, fino a raggiungere i fratelli lontani".

Madre Carla – Una Perla di Dio

Pubblicato il: giovedì 17 Febbraio 2022

Abbiamo conosciuto le Suore Missionarie dell’Incarnazione nel 2008, quando sono venute nella nostra parrocchia dello Spirito Santo di Su Planu (CA) in occasione della Missione cittadina.

È nata subito un’amicizia tra loro, noi ed anche don Salvatore Scalas. In questi anni l’amicizia è cresciuta pian piano. Il grande desiderio di don Salvatore era che loro facessero sempre parte della nostra comunità.

Dopo la sua morte, questo desiderio si è avverato e dall’ottobre 2018 due suore sono presenti nella nostra comunità. È un grande dono!

Le suore sono molto gentili, sempre sorridenti ed è piacevole collaborare con loro nelle varie attività parrocchiali come la catechesi, il gruppo Caritas, l’oratorio e il coro.

Un giorno ci hanno regalato il libro sulla vita di Madre Carla e con curiosità abbiamo iniziato a leggerlo e in questo ultimo anno abbiamo conosciuto alcune suore che hanno vissuto con Madre Carla e ci hanno trasmesso l’esperienza diretta che hanno vissuto con lei e raccontando la testimonianza di fede nella vita e nella sua quotidianità.

Questi giorni, sfogliando la biografia di Madre Carla sono rimasta attratta dal suo motto: “contemplazione e azione; allo stesso tempo, una donna pienamente appassionata dell’uomo”.

Nella sua esistenza terrena, Madre Carla era molto umile, laboriosa, faceva grandi sacrifici, nonostante fosse la fondatrice. Aveva una grande sensibilità verso gli ammalati, gli anziani, i bisognosi.

In occasione del centesimo anniversario della nascita di Madre Carla ci siamo soffermati sui suoi libri e ci ha colpito come amasse le missioni. “Come un sasso gettato in acqua spande la forza d’urto in cerchi concentrici sempre più distanti, così l’amore da voi vissuto nella quotidianità possa spandersi in cerchi sempre più vasti, fino a raggiungere i fratelli lontani”. L’amore di Dio e questo forte spirito missionario spinsero Madre Carla ad andare in terre lontane per fondare nuove missioni in Italia, in India, Costa d’Avorio, Albania, Filippine e Vietnam. Essendo una donna che amava non solo scoprire nuove culture, ma anche immergersi dentro di esse, per lei era importante conoscere la lingua dello stato dove si svolge la missione per poter entrare in relazione col popolo locale e testimoniare meglio Gesù.

Le sorelle della missione nella nostra comunità, inoltre, ci hanno anche raccontato com’era Madre Carla nella sua vita quotidiana. Ci hanno raccontato che era amante della natura e quando usciva in giardino guardava con ammirazione ogni cosa: dal semplice filo d’erba ad un albero fiorito. Diceva: “Tutto è opera di Dio. Contemplando la natura, attraverso il creato si arriva al Creatore”; amava anche gli animali e aveva un cagnolino, chiamato Nerone, che portava sempre con sé.

Le sorelle della nostra comunità ci hanno anche raccontato della loro quotidianità con Madre Carla, di come trascorreva le giornate sempre con loro e parlando con l’amore di una mamma e trasmettendo i suoi insegnamenti ed i suoi pensieri. Amava fare delle gite tutti insieme con le consorelle, al mare, come in campagna. Era una donna di grande preghiera e grazie ai suoi grandi stimoli culturali desiderava che le figlie delle sue missioni dessero molta importanza anche ai più moderni mezzi di comunicazione, che riteneva utili per divulgare la parola di Dio.

Madre Carla viaggiava molto per portare la lieta notizia, andava nelle missioni fino all’anno prima di morire, il 20 Settembre 2006. Nonostante fosse rimasta invalida, a seguito di una caduta mentre era in Africa, dal letto di dolore continuava a desiderare di raggiungere i confini della Terra. Diceva: “Ora non posso. Sarete voi a farlo anche per me.”

Le sue ultime parole furono: “Vivete nella carità e nell’umiltà verso tutti. Siate portatrici e testimoni dell’amore di Dio”.

La vita vissuta da Madre Carla, la sua semplicità, umiltà, disponibilità al servizio, il desiderio di conoscere cose nuove e soprattutto il suo sorriso li vediamo in tutte le suore che abbiamo conosciuto nella nostra comunità.

Noi siamo grati al Signore per averci dato l’opportunità di conoscere Madre Carla, la sua essenza e il suo spirito missionario, che ci vengono trasmessi ogni giorno dalle sue figlie presenti nella nostra comunità.

Famiglia Siragusa

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