SPIEGAZIONE DEL LOGO
Papa Francesco invita tutta la Chiesa a camminare in uno stile sinodale. Anche noi, Suore Missionarie dell’Incarnazione, spinte dal carisma fondato sul mistero dell’Incarnazione, ci sentiamo sollecitate a percorrere insieme il cammino indicato dal Santo Padre.
Il titolo del 6° Capitolo generale: Comunità sinodale che genera speranza nell’umanità di oggi, racchiude in sé vari elementi: essi hanno uno stretto legame tra loro, che sintetizziamo così in questo logo.

Descrizione dei simboli
Al centro del logo, tante mani di vari colori rappresentano la Comunità sinodale e indicano la pluralità delle nazioni, culture, lingue, età che formano la Famiglia dell’Incarnazione e che, pur nella diversità, sono impegnate nella stessa missione. Inoltre, le mani di diverse dimensioni e la sovrapposizione di esse richiamano la corresponsabilità e la sussidiarietà, necessarie per camminare insieme armoniosamente.
Tutte le mani convergono verso il centro, il cerchio giallo, che rappresenta l’Eucarestia, la quale è il prolungamento dell’Incarnazione e il cuore del carisma delle SMI: da qui ogni giorno si attinge luce e forza interiore, e i raggi bianchi ne esprimono l’irradiazione.
Al centro di tutto vi è una croce sovrastata da un cuore, simbolo dell’amore che pulsa e muove tutto fino a donare la vita. La centralità di Cristo qualifica la vita e la missione della comunità SMI chiamata a servire con gioia, in un profondo spirito di famiglia, per partecipare all’azione salvifica di Cristo.
Lo sfondo celeste evoca la spiritualità mariana: Maria, prima Missionaria dell’Incarnazione, è modello di come generare Gesù nell’umanità di oggi. Maria, dopo aver ricevuto l’annuncio dell’Angelo e concepito Gesù nel suo grembo, corre in fretta a visitare la cugina Elisabetta e a tessere la sua relazione di carità e servizio.
I tre semicerchi colorati, a destra e a sinistra del cerchio blu, sono i tre voti, segno della consacrazione a Dio che vissuti nell’amore all’interno della comunità, come cerchi concentrici si espandono fino alle periferie esistenziali, ravvivando il dono profetico della vocazione SMI nella Chiesa e nel mondo.
Il tetto richiama l’impegno delle SMI che, con la loro missione profetica, e insieme a tutta la Chiesa, contribuiscono a creare la Casa comune.
Il cerchio blu raffigura il pianeta terra, entro cui tutti siamo chiamati a riconoscerci come figli dell’unico Padre e “fratelli tutti”.
Il germoglio verde accerchia ed erge su tutto, simboleggia come la vita fraterna in comunità, sinodale ed armoniosa, genera speranza di una nuova vita nell’umanità di oggi, per costruire un “noi” inclusivo nei confronti di tutta la famiglia umana e dell’intera creazione. Il colore verde ricorda il creato e la sfida urgente di proteggere la nostra Casa comune, oppressa e devastata.
Infine, il logo della Congregazione posto sulla sinistra, sul numero 6, ricorda che il cammino non si compie da sole ma all’interno di una Famiglia e in sinodalità.